Consulenza in che senso? Oggi sono tutti consulenti ...!

Questo è ciò che spesso si sente dire.

 

Per noi "consulenza" vuol dire assistere tecnicamente chi ha bisogno di capire perchè il sistema impermeabile non funziona; oppure chi ha necessità di far valere i propri diritti in sede giudiziale.

 

In altri termini: chi ha acquistato un bene immobile o ha investito un piccolo o medio capitale per manutenzionare la copertura o per rifarla integralmente e nonostante tutto le infiltrazioni ancora persistono, ha bisogno di un supporto per mezzo del quale eccepire all'esecutore la sussistenza di vizi e difetti delle opere eseguite.

 

A volte il nostro preliminare intervento extra-giudiziale è sufficiente ad evitare procedimenti legali, altre invece il buon senso delle parti lascia spazio a pretese la cui natura è più di principio che di convinzione.

 

A questo punto nasce presso il Tribunale l'accertamento tecnico preventivo o la causa di merito: il Giudice nomina il suo consulente tecnico d'ufficio (C.T.U.), le parti nominano ciascuna il proprio consulente (C.T.P.), il collegio così costituito (a volte assai nutrito per la folta presenza di soggetti convenuti nel giudizio) compie le attività necessarie a risolvere i problemi d'infiltrazione o a capire a chi siano attribuibili i profili di responsbilità.

 

Noi facciamo anche questo lavoro, da 30 anni circa, e cioè partecipiamo alle cause avendo ormai raggiunto una straordinaria "miscela" di esperienze costituita da elementi tecnici ma anche da cognizioni sulle procedure e sulla materia giuridica; abbiamo ormai verificato che la preparazione di Consulenti tecnici designati dai Tribunali, in questo specifico settore non è rassicurante: noi serviamo a difendere la tecnica espressa in conformità con lo stato dell'arte, ma anche i Vostri interessi, se con essa coincidono.

 

Ci auguriamo che non vi accada mai, ma se dovesse capitare, ....

... contattateci, potrebbe essere utile.